giovedì 9 aprile 2015

Tutte le foto del viaggio


In canoa nel parco di Tortuguero

Al mattino alle 5, appena diventato giorno, sono andato in canoa nella giungla per scorgere meravigliosi paesaggi e animali. Oltre a dei variopinti uccelli ho visto anche 3 diverse specie di scimmie e un caimano con alcuni dei suoi piccoli.







Passeggiata notturna nella giungla

Insieme ad una esperta guida sono andato nella fitta giungla per vedere gli animali notturni. E' stata un'esperienza unica dove si sente la presenza di molta vita animale intorno e ci si sente abbastanza indifesi. Sono riuscito a vedere bellissime rane (anche molto piccole e velenose), armadilli, iguane, farfalle e delle lucertole.




Arrivo a Tortuguero

Sono arrivato sulla costa dell'Oceano Atlantico, nel villaggio di Tortuguero. Qui ci si arriva dopo un viaggio tra pullmino e barca di circa 5 ore. A Tortuguero infatti non ci sono le automobili e ci si sposta solo a piedi, in bici e soprattutto in barca. E' un posto magnifico famoso perchè qui vengono le tartarughe marine a depositare le uova. E' anche un posto molto particolare perchè la popolazione è caraibica e quindi un poco diversa dal resto del paese.




martedì 7 aprile 2015

Le terme vulcaniche

Alla fine di una giornata molto intensa sono andato a rilassarmi alle terme "Baldi Hot Springs", un vero paradiso per la bellezza del posto e il gran servizio offerto. L'acqua sgorga direttamente dal vulcano a una temperatura bollente e in alcune vasche viene raffreddata per portarla alla temperatura ottimale di 43 gradi.





A cavallo e col tubing

Tanto per non farsi mancare niente ! Ho provato un pò tutte le attività proposte ... Così oggi, oltre ad un'altra bella escursione a piedi nella giungla, ne ho fatta un'altra altrettanto bella a cavallo. Alla fine ho fatto anche tubing, ovvero scendere le rapide del fiume dentro una grande camera d'aria rotonda. Adrenalinico!







Volare sulla foresta

Una delle attività più gettonate qui ad Arenal, così come in tutto il Costa Rica, è il Canopy. Muniti di imbragatura e caschetto ci si lancia lungo una fune che passa sopra gli alberi. Ho fatto "il volo" a Manuel Antonio e anche qui nella giungla di Arenal e le emozioni sono sempre state forti!





Fin su la vetta del vulcano

Partito all'alba con altri turisti la guida ci ha portato su su... fino alla cima del vulcano Cherro Chato che è in fianco al vulcano Arenal. Una salita faticosa di oltre 1000 metri nella fitta giungla ma che alla fine mi ha ripagato per il meraviglioso paesaggio e l'esperienza fatta. Nel cratere del Cherro Chato ora c'è un bel lago azzurro.








Bagno in un fiume di acqua calda

Dal vulcano Arenal sgorgano delle sorgenti di acqua calda che hanno dato vita a diversi centri termali a La Fortuna. Il primo centro termale che ho provato è stato molto "naturale", ovvero mi sono immerso a fare il bagno direttamente nel fiume che scende dal vulcano. E sorpresa.. il fiume ha una temperatura di almeno 40 gradi. Un'esperienza divertente sotto una piccola cascatina del fiume! Proverò anche le sorgenti più lussuose..



lunedì 6 aprile 2015

La Fortuna ai piedi del vulcano

Mi trovo nella cittadina "La Fortuna" a 4 chilometri dal vulcano Arenal. Questa località è nata dopo l'eruzione del vulcano nel 1968 che aveva completamente sepolto gli altri villaggi risparmiando invece questo luogo. Da qui partirò nei prossimi giorni per diverse escursioni vicino al vulcano e nelle foreste vicine.




domenica 5 aprile 2015

Le piantagioni di palme da olio

Sulla costa del Pacifico ci sono decine di Km coltivati a palme da olio, dove da milioni di piante si estrae il biodiesel, utilizzato come carburante. Questa coltivazione rappresenta un grande businnes anche perchè da lavoro a migliaia di famiglie. Il lavoro consiste nel far cadere dall'albero i grandi frutti che hanno dentro delle noci rosse. Le noci vengono poi portate alla raffineria per estrarne l'olio.
Prima delle palme tutta l'area era destinata alla coltivazione delle banane Chiquita, che alcuni anni fa decise di abbandonare il territorio e stabilirsi sulla costa dei Caraibi.



sabato 4 aprile 2015

Ogni giorno si mangia il Gallo pinto

Il gallo pinto è senza dubbio il piatto nazionale del Costa Rica ed è a base di riso e fagioli. Non c'è pollo, nonostante il nome. Il nome deriva dal fatto che il riso, grazie ai fagioli, diventa colorato di viola, come un gallo maculato. Si trova ovviamente in ogni menù!

Il sentiero del bradipo

Accovacciati sui rami ho visto alcuni esemplari di questo simpatico animale che si muove pochissimo a causa delle sue caratteristiche fisiche e della temperatura del suo corpo. Vive quasi esclusivamente in America Centrale a temperature ambiente e dorme circa 19 ore al giorno. Ho fatto le foto dal cannocchiale della guida, perchè, altrimenti,  così alti sugli alberi non li avrei visti,




Tramonto a Manuel Antonio

Anche da questa parte del mondo il tramonto è spettacolare ed emozionante!








La foresta di mangrovie

Pensare che le mangrovie siano degli alberi che vivono sull’acqua è un po’ limitativo.. Ho fatto una spettacolare escursione in una foresta di mangrovie che ho scoperto hanno un ruolo essenziale nell’ecosistema e in particolare per la riproduzione dei pesci. Le mangrovie assumono acqua salata e l’eccesso di sale viene poi eliminato mediante ghiandole poste sulle foglie che trasudano acqua salata. La loro forma è adattata anche per potere germogliare in un ambiente spesso battuto dalle onde e periodicamente allagato dalle maree. Dalla piccola barca usata nell'escursione ho anche potuto vedere numerosi animali tra cui scimmie, uccelli, serpenti e un formichiere.





In viaggio per la costa del Pacifico

Questa mattina sono partito da San Josè per Manuel Antonio, una località sulla costa dell’Oceano Pacifico. Il viaggio a bordo di un bel pulmino turistico è durato circa 4 ore, ma in così poco tempo l’ambiente è completamente cambiato e fa sempre più caldo. Arrivato a destinazione infatti c’erano 33 gradi, fortunatamente attenuati dalla brezza dell’oceano.